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Sintesi della giornata finanziaria: 26 aprile 2013

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Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. (EUR : 0.20): il giudice per le indagini preliminari di Siena Ugo Bellini non ha convalidato i sequestri disposti dalla Procura senese nei confronti di Banca Nomura International e degli ex vertici del Monte dei Paschi, disposti lo scorso 17 aprile. I pubblici ministeri titolari dell’inchiesta  della banca senese avevano chiesto il sequestro di 1,8 miliardi di Euro nei confronti della banca nipponica Nomura. Fiat S.p.A. (EUR : 4.69): il titolo del gruppo torinese resta nel mirino  del mercato dopo che Donald Parsons, giudice del stato americano del Delaware, chiamato ad esprimersi sulla controversia relativa al prezzo dell’opzione di acquisto di Fiat sulla quota detenuta dalla Voluntary Employees’ Beneficiary Association (VEBA) in Chrysler, si è detto più vicino alla posizione del fondo Veba del sindacato United Auto Workers. Fiat Industrial S.p.A. (EUR : 8,97): la controllata Iveco, società con sede a Torino specializzata nella produzione di veicoli industriali e autobus, ha firmato a Baghdad un accordo con il Ministero dell’Elettricità iracheno per la fornitura di 1.660 veicoli in tre anni per un valore di 125 milioni di Euro. La fornitura prevede la consegna di veicoli della gamma leggera e media Iveco (Daily furgonati) in varie configurazioni di prodotto da 3,5 fino a 18 tonnellate. La maggiore parte dei veicoli sarà appositamente allestita con gru e cestelli aerei e utilizzata per la manutenzione delle linee elettriche del Paese. Mediolanum S.p.A. (EUR : 4.94): gli analisti di Deutsche Bank hanno alzato il target price da 5,5 a 5,6 Euro, nettamente al di sopra dei 4,94 circa attuali, confermando ulteriormente la raccomandazione “buy”. Saipem S.p.A. (EUR : 21,39): Morgan Stanley ha alzato il rating del titolo da equal weight ad overweight ed il target price da 25 Euro a 30.

Macro – Asta titoli di stato Italia: il Tesoro ha collocato buoni ordinari del tesoro (BOT) semestrali per 8 miliardi di Euro. Il rendimento medio è sceso con decisione rispetto all’ultima asta, attestandosi allo 0,503% dallo 0,831% precedente. Si tratta del rendimento di assegnazione più basso dall’introduzione dell’euro. Il bid to cover è stato pari a 1,396. Approfondimento: “BTP€i 15 anni (vita residua 10 anni) Risultati Asta del 24-26.04.2013“ – “CTZ 24 Mesi Risultati asta del 24-26.04.2013“ – “BOT 6 Mesi Risultati asta del 26.04.2013“, (documenti formato pdf in lingua italiana) fonte Ministero dell’Economia e delle Finanze.

L’indice di borsa milanese Ftse/Mib chiude la seduta in ribasso dello 0,51%, nonostante l’odierna asta dei Bot abbia fatto registrare il rendimento più basso dall’introduzione della moneta unica. Le piazze europee hanno visto Londra con l’indice Ftse 100 che perde lo 0,25%, il Dax 30 di Francoforte arretra dello 0,23% e il Cac 40 di Parigi che lascia sul terreno lo 0,79% mentre l’Ibex di Madrid scende dello 0,81%. La borsa di Piazza Affari vede contrastati i titoli bancari, con cali per Banco Popolare (-3,8%), UBI Banca (-2%) e BP Emilia Romagna (-2,1%) e rialzi per Mediobanca, Mediolanum e Mps. Male Fiat, che cede oltre il 2% all’indomani della prima udienza sulla valorizzazione della quota del fondo Veba in Chrysler. In evidenza Saipem, miglior titolo del listino principale con un rialzo di oltre il 2%. Lo spread Btp/Bund a 10 anni è a 290 bp, con il Btp decennale che rende il 4,11%.

Azioni Estero

Alcatel Lucent SA (EUR : 1.06): il colosso francese delle infrastrutture guidato dall’amministratore delegato Michel Combes ha chiuso il 1Q13 con un rosso di 353 milioni di Euro pesa il rallentamento della domanda ed i costi di ristrutturazione. L’utile operativo adjusted è stato negativo per 179 milioni mentre i ricavi sono aumentati dello 0,6% a 3,23 miliardi, attesi dagli analisti 240 milioni, una perdita operativa adjusted di 193 milioni e ricavi di 3,18 miliardi. Amazon.com, Inc. (USD : 274,70): la compagnia multinazionale di commercio elettronico statunitense con sede a Seattle, nello stato di Washington, ha archiviato il 1Q13 con un utile netto in calo del 37% a 82,0 milioni di dollari, pari a 0,18 centesimi per azione, mentre i ricavi sono aumentati del 22% a 16,07 miliardi. Gli analisti avevano previsto in media un Eps di 0,08 centesimi e ricavi di 16,15 miliardi. Per il corrente trimestre la società si attende ricavi di 14,5-16,2 miliardi (15,9 miliardi le attese degli analisti) ed un risultato operativo tra una perdita di 340,0 milioni e un utile di 10,0 milioni (circa 109,0 milioni le previsioni). Areva SA (EUR : 12,09): la multinazionale francese che opera nel campo dell’energia, specialmente quella nucleare ha annunciato che i ricavi dei primi tre mesi hanno registrato un incremento del 12,5% annuo salendo a quota 2,279 miliardi di Euro. Su base omogenea, il dato segna un rialzo del 15,5%. Bayer AG (EUR : 81,08): l’azienda chimica e farmaceutica ha chiuso il primo trimestre del 2013 con un utile netto in crescita dell’11,5% a 1,16 miliardi di Euro rispetto agli 1,04 miliardi registrati nei primi tre mesi del 2012, con i profitti core in aumento dell’1,8% a 1,7 Euro per azione. I ricavi del gruppo tedesco sono saliti del 2,1% a 10,27 miliardi dai 10,05 di un anno fa mentre l’Ebit ha mostrato un progresso dell’8,6% a 1,77 miliardi. L’Ebitda è ammontato a 2,45 miliardi, +0,4%. Confermate le previsioni per il 2013 con un fatturato stimato in aumento del 4-5% a circa 41 miliardi e un Ebitda a 2,45 miliardi in crescita dello 0,4%. Burger King Worldwide Inc, (USD : 18,22): la catena internazionale di ristoranti fast food ha chiuso il primo trimestre con utili per 35,8 milioni di dollari (corrispondenti a 0,1 centesimi per azione), in deciso rialzo rispetto ai 14 milioni (0,04 centesimi per azione) dello stesso periodo dello 2012. A livello adjusted, l’utile per azione è aumentato del 49% a 0,17 centesimi. I ricavi sono scesi a 327,7 milioni dai 569,9 di un anno fa. Gli analisti avevano pronosticato un EPS di 0,17 centesimi e ricavi per 306 milioni. Banco Bilbao Vizcaya Argentaria SA (EUR : 7,20): il gruppo bancario multinazionale spagnolo ha archiviato un utile netto di 1,73 miliardi di Euro a fronte di stime pari a 1,66 miliardi. Il margine di interesse invece si è attestato a 3,62 miliardi, al di sotto delle attese (3,75 miliardi), ma BBVA è in crescita dello 0,8% sullo stesso trimestre del 2012. Caixabank SA (EUR : 2,80): la più grande banca spagnola ha archiviato il primo trimestre registrando un utile netto in crescita a 335 milioni di Euro rispetto ai 48 milioni riportati nell’analogo periodo del 2012, grazie alle entrate straordinarie per 2,22 miliardi che hanno più che compensato gli 1,95 miliardi accantonati dall’istituto bancario spagnolo per eventuali perdite da prestiti. Il margine di intesse è ammontato a 992 milioni, +12%. Chevron Corporation (USD : 120): la compagnia petrolifera statunitense ha chiuso il 1Q13 con profitti in flessione a 6,18 miliardi di dollari (3,18 dollari per azione) contro i 6,47 miliardi (3,27 dollari per azione) riportati nell’analogo periodo del 2012. In calo anche i ricavi, che sono stati pari a 56,82 miliardi dai 60,71 dello scorso anno in particolare a causa dei bassi prezzi del petrolio grezzo. Le attese erano per utili pari a 3,09 dollari per azione su un fatturato di 56,46 miliardi. La produzione si è attestata a 2,65 milioni di barili, in aumento rispetto ai 2,63 milioni dei primi tre mesi dello scorso anno. Dow Chemical Company (USD : 33,97): il maggiore gruppo chimico statunitense ha guadagnato il 5,6% dopo aver aumentato nel primo trimestre il suo utile del 33% a 550,0 milioni di dollari, pari a 0,46 centesimi per azione, 0,69 escludendo le voci straordinarie (0,61 delle attese degli analisti). EADS NV (EUR : 40.00): China Aviation Supplies Holding Company (CAS), una delle sei società sotto il controllo della Cina Civil Aviation Administration, ha firmato un General Terms Agreement (GTA) con la controllata Airbus per l’acquisto di 60 aeromobili, 42 della Famiglia A320 e 18 A330. Goodyear Tire & Rubber Company (USD : 12.51): il produttore di pneumatici ha annunciato di aver chiuso il 1Q13 con un utile di 26 milioni di dollari contro la perdita di 11 milioni dello stesso periodo dello 2012. Il giro d’affari nel periodo è sceso a 4,9 miliardi (5,5 miliardi nel 1Q12), confermando inoltre le stime per l’intero esercizio. Google Inc. (USD : 801.42): nel 1Q13 il colosso internet di Mountain View, guidata dal Ceo Larry Page, ha investito 291 milioni di dollari in mergers and acquisitions che ha visto in ordine di tempo l’acquisizione per un valore di circa 30 milioni di dollari in contanti di Wavii, una startup basata a Settale che esplora e riassume le informazioni pubblicate da social network, blog e siti web. A febbraio l’azienda si è aggiudicata Channel Intelligence per 125 milioni, cosi che con questa operazione è entrata in possesso di strumenti di marketing online usati dai retailer, per spingere l’e-commerce. Inoltre la società ha speso 150 milioni in brevetti e tecnologie sviluppate. L’intenzione della società statunitense è quella rafforzarsi ulteriormente nell’engineering e in altri settori strategici di sviluppo, oltre il suo attuale core business, quello dell’advertising online. Sebbene queste cifre appaino imponenti niente sono si comparate ai 12,5 miliardi spesi per completare, un anno fa, l’acquisizione di Motorola Mobility. Nomura Holdings, Inc. (JPY : 971): ha archiviato il 1Q con un utile netto di 82,4 miliardi di yen, più che triplicati rispetto ai 22,1 dell’analogo periodo del 2012. I risultati sono andati oltre le stime del consensus che erano ferme a 56 miliardi. La banca nipponica ha triplicato l’entità del dividendo per la seconda parte dell’anno fiscale portandolo a 6 yen per azione. Renault SA (EUR : 52,36): ha archiviato i primi tre mesi dell’esercizio 2013 con i ricavi che si sono attestati a 8,265 miliardi di Euro, quasi il 12% in meno rispetto al 2012. Le consegne di auto, in un anno, sono scese del 4,7%. Nel 2013, il mercato francese e quello europeo sono stimati in calo del 5%. Samsung Electronics Co., Ltd. (KRW : 1,486,000.00): ha chiuso il 1Q con un utile netto record a 7.150 miliardi di won, in rialzo del 42% sui 5.050 miliardi di 12 mesi fa. Il dato ha battuto le attese ferme a 6.730 miliardi. I ricavi sono saliti a 52.870 miliardi, +16,8%, mentre gli utili operativi sono stati pari a 8.780 miliardi (+54,35%), restando sostanzialmente in linea con le stime. Total SA (EUR : 37,55): la compagnia petrolifera francese, ha chiuso il primo trimestre del 2013 con un utile netto adjusted pari a 2,9 miliardi di Euro rispetto ai 3,1 miliardi dell’analogo periodo del 2012. Il consensus era per 2,92 miliardi. La produzione è scesa del 2% a 2,323 milioni di barili al giorno. Vivendi SA (EUR : 17,00): gli analisti di Bank of America (BoA) abbassano il rating della società francese attiva nel campo dei media e delle comunicazioni da ‘Neutral’ ad ‘Underperform. Vinci SA (EUR : 36.71): azienda francese leader mondiale nel settore delle concessioni e delle costruzioni ha chiuso i primi tre mesi dell’anno con un incremento delle vendite del 3,4% a 8,4 miliardi di Euro. In rialzo anche la raccolta ordini, salita del 5,5% annuo a 9,1 miliardi.

Eyeview – Toyota Motor Corporation: la casa automobilistica nipponica ha diffuso i dati di vendita dei primo trimestre 2013, che la confermano la leadership del mercato per un totale di 2,43 milioni di veicoli venduti nel mondo. Nel primo trimestre, ha registrato un netto calo nelle vendite sul mercato interno giapponese con 650.651 veicoli, pari al -13%, legato in parte alla fine degli incentivi statali, mentre è positivo il risultato negli Stati Uniti, con il +8,7% e 529.444 vetture. In Cina, proseguono le difficoltà di mercato generate da problematiche di carattere politico già evidenziate nel 2012, che hanno portato un calo nel trimestre del 13%. Il management della casa automobilistica prevede che solo alla fine del 2013 il trend potrà invertirsi, specialmente grazie all’introduzione di nuovi modelli. In Europa, si è registrato senza sorprese il -10% dove pesa la crisi economica. A livello globale, in ogni caso, questi dati permettono a Toyota (JPY: 5,710) di sostenere l’ambizioso target 2013, quello di superare per la prima volta quota 10 milioni di veicoli, contro i 9,75 venduti nel 2012. Approfondimento: “TMC Announces Results for March 2013; Fiscal Year Ending March 31, 2013“ – 2013 FY2013 3Q Toyota Financial Results“, (documenti formato pdf in lingua inglese) fonte Toyota Motor Corporation.

Macro – Prodotto interno lordo Stati Uniti: il Pil del primo trimestre ha mostrato una crescita del 2,5% rispetto al +0,4% della precedente rilevazione. Il dato è sotto le attese degli analisti che avevano pronosticato un progresso del 3%. Approfondimento: “National Income and Product Accounts Gross Domestic Product, First Quarter 2013 (advance estimate)“, (documento formato pdf in lingua inglese) fonte United States Department of Commerce.

Macro – Fiducia dei consumatori Stati Uniti: il Thomson Reuters/University of Michigan sentiment index, che misura la fiducia dei consumatori è aumentato ad aprile a 76,4 punti contro i 72,3 della rilevazione precedente. L’indicazione è migliore delle previsioni degli analisti ferme a 73,5 punti. Approfondimento: “Consumer Confidence Withstands Boston Bombing“, (documento formato pdf in lingua inglese) fonte Thomson Reuters/University of Michigan Surveys of Consumers.

Macro – Aggregato monetario Eurozona: l’aggregato monetario M3, il primo pilastro della politica monetaria della Banca Centrale Europea (BCE), è cresciuto a marzo del 2,6%. Si è trattata della più modesta crescita su base annua dall’aprile dello scorso anno. Le attese erano per una crescita del 3%. I prestiti al settore privato sono scesi lo scorso mese dello 0,8%. Approfondimento: “Monetary Developments In The Euro Area: March 2013“, (documento formato pdf in lingua inglese) fonte European Central Bank – ECB.

Macro – Disoccupazione Spagna: il numero dei disoccupati ha superato per la prima volta la soglia emotiva dei sei milioni, durante il primo trimestre del 2013, andando a toccare quota 6,2 milioni di persone, +27,16%, della forza lavoro rispetto al 26,02 per cento registrato nell’ultimo trimestre del 2012. Il numero dei nuclei familiari i cui membri risultano tutti senza lavoro cresciuto di circa il 4 per cento, per un totale di 1,9 milioni. Approfondimento: “Encuesta de Población Activa (EPA): Primer trimestre de 2013“, (documento formato pdf in lingua spagnola) fonte INE – Instituto Nacional de Estadística de España.

L’indice Euro Stoxx 50 termina le contrattazioni in calo dello 0,82%, in scia agli incrementi degli spread dell’Italia e della Spagna. Alla luce di ciò, le vendite colpiscono soprattutto i bancari e gli assicurativi, con perdite di oltre il 2% per Deutsche Bank. In netto calo anche Volskwagen, Asml, e Total. In controtendenza Basf, che sale di oltre il 3% dopo aver diffuso una trimestrale al di sopra delle attese.

Short view – Borsa, Cambi e Commodities

FTSE MIB       EUSTOXX 50  CAC40       IBEX             DAX 30        FTSE 100

16576:-0,44   2680:-0,90    3804:-0,95  8290:-0,90  7806:-0,34  6407:-0,55

Dow Jones    Nasdaq100   S&P500         Nikkei225     Future Wti    Eur/Usd

14714:0,09   2836:-0,46    1581:-0,26    13870:-1,28   93,0:-0,7    1,302:0,1

Scritto: da LuisB

 

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